Catalogo della mostra di Verona (1994). Henri de Toulouse-Lautrec-Montfa (Albi, 1864 – Malromé, 1901), uno dei più grandi e affascinanti artisti della storia, fu lo straordinario cantore della scintillante Parigi della “belle époque”. Egli si ispirò inizialmente a Vincent Van Gogh per poi approdare a uno stile assolutamente originale, fondato su nette semplificazioni formali, colori puri, campiture ampie e linee di contorno tese e incisive. I suoi quadri quasi sempre hanno per soggetto la figura umana, soprattutto femminile: donne immortalate nei teatri, nei cabaret e nei bordelli; donne che hanno reso celebri i locali e le atmosfere parigine di fine Ottocento. Instancabile sperimentatore, nel 1891 l’artista scoprì un nuovo ambito espressivo per il quale il suo stile si rivelò particolarmente adatto: si trattava dell’arte nuova dei manifesti, nella quale egli ottenne risultati eccezionali fin dalle prime prove. Il libro, frutto di un lungo e accurato lavoro di selezione e studio delle opere di Henri de Toulouse-Lautrec, traccia un profilo esauriente dell’artista proponendo un percorso interpretativo originale circa la sua vita e la sua arte. Litografie, disegni, pastelli e quadri a olio di Toulouse-Lautrec sono accompagnati da schede descrittive; accanto a essi compaiono anche le pagine dei giornali d’epoca che pubblicavano le caricature e le illustrazioni realizzate dall’artista.